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17 Maggio 2025

Comunicazione nominativo RLS all'INAIL: tutto ciò che devi sapere

L'obbligo di comunicazione del nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) all'INAIL rappresenta un adempimento fondamentale per le aziende italiane. Questa procedura, che coinvolge direttamente il datore di lavoro o un suo delegato, è essenziale per garantire la conformità normativa in materia di sicurezza sul lavoro. Se sei un responsabile aziendale, un HR manager o un imprenditore che deve gestire questo adempimento, è importante conoscere modalità, tempistiche e procedure corrette per evitare sanzioni. In questa guida, realizzata da Xforma, centro di formazione specializzato in sicurezza sul lavoro, analizzeremo tutti gli aspetti relativi a questo obbligo normativo, fornendo indicazioni pratiche per una gestione efficace della comunicazione all'INAIL.

Responsabilità e soggetti obbligati alla comunicazione del nominativo RLS

La normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro attribuisce precisi obblighi in merito alla comunicazione del nominativo RLS all'INAIL. Sebbene il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza venga designato tramite elezione da parte dei dipendenti, la responsabilità di comunicarne ufficialmente il nominativo all'istituto assicurativo spetta a specifiche figure aziendali. A differenza di altre nomine in ambito sicurezza, questa comunicazione non è di competenza del RLS stesso, ma ricade sui vertici organizzativi.

I soggetti formalmente incaricati di effettuare questa comunicazione sono il datore di lavoro, in qualità di principale responsabile della sicurezza aziendale, i dirigenti con deleghe specifiche in materia di sicurezza e prevenzione, oppure soggetti appositamente delegati che hanno ricevuto formale incarico per l'adempimento di questi obblighi amministrativi. Questa delega deve essere formalizzata secondo le procedure previste dalla normativa e deve identificare chiaramente le responsabilità trasferite.

È fondamentale che l'organizzazione aziendale definisca con chiarezza chi, tra le figure indicate, debba concretamente occuparsi di questo adempimento, evitando sovrapposizioni o, peggio, omissioni che potrebbero comportare sanzioni. La corretta individuazione dei responsabili rappresenta il primo passo per garantire il rispetto degli obblighi di comunicazione del nominativo RLS all'INAIL e, più in generale, per assicurare l'efficacia del sistema di gestione della sicurezza aziendale.

Procedura telematica per la denuncia RLS all'INAIL

La comunicazione del nominativo RLS all'INAIL avviene esclusivamente tramite procedura telematica, attraverso il servizio online "Dichiarazione RLS" disponibile sul portale dell'istituto. Questa digitalizzazione del processo ha sostituito le precedenti modalità cartacee, rendendo più efficiente e tracciabile l'intero adempimento. L'unica eccezione a questa regola riguarda le ambasciate e i consolati italiani operanti all'estero, che possono ancora utilizzare la PEC con l'apposito modulo "Mod. RLS-PA estero".

Per accedere al servizio telematico è necessario autenticarsi nell'area riservata del portale INAIL utilizzando le proprie credenziali. Una volta effettuato l'accesso, occorre selezionare la sezione "Servizi Online" e successivamente il servizio specifico "Dichiarazione RLS". Il sistema guiderà l'utente attraverso un percorso intuitivo per l'inserimento dei dati richiesti, che varierà leggermente a seconda che si tratti di una prima comunicazione o di una modifica a dati precedentemente inseriti.

La procedura telematica è strutturata per consentire diverse operazioni: inserimento di un nuovo nominativo RLS, modifica dei dati già comunicati o aggiunta di ulteriori nominativi per la stessa azienda o unità produttiva. Il sistema richiede l'inserimento di informazioni specifiche come il codice fiscale del RLS e i suoi dati anagrafici completi, oltre all'indicazione precisa dell'unità produttiva di riferimento. La piattaforma è progettata per verificare la correttezza formale dei dati inseriti, segnalando eventuali incongruenze prima della finalizzazione della comunicazione, riducendo così il rischio di errori nella trasmissione delle informazioni all'istituto.

Tempistiche e scadenze per la comunicazione annuale RLS

Rispettare le tempistiche stabilite per la comunicazione del nominativo RLS all'INAIL è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la conformità normativa dell'azienda. L'istituto ha definito con precisione le scadenze entro cui effettuare questo adempimento, stabilendo come termine ultimo il 31 marzo di ogni anno. Questa data rappresenta un punto di riferimento importante nel calendario degli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro.

È importante sottolineare che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la comunicazione non deve essere necessariamente rinnovata ogni anno. L'obbligo di comunicazione annuale sussiste solo in caso di variazioni al nominativo del RLS precedentemente comunicato. Se il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza rimane invariato rispetto all'ultima comunicazione effettuata, non è necessario inoltrare nuovamente i suoi dati all'INAIL. Questo approccio pragmatico semplifica gli adempimenti amministrativi per le aziende in cui il ruolo di RLS mantiene una certa stabilità nel tempo.

Nel caso di nuove nomine o variazioni, è consigliabile procedere alla comunicazione tempestivamente, senza attendere la scadenza del 31 marzo. Questa prassi permette di mantenere costantemente aggiornata la situazione aziendale presso l'istituto e riduce il rischio di dimenticanze o omissioni. Per le aziende di nuova costituzione o per quelle che nominano un RLS per la prima volta, la comunicazione deve essere effettuata non appena completata la procedura di elezione o designazione, seguendo le modalità telematiche previste dalla normativa vigente.

Accesso e utilizzo del servizio online "Dichiarazione RLS"

Il servizio telematico "Dichiarazione RLS" è accessibile a diverse categorie di utenti, ciascuna con specifiche modalità di autenticazione. Possono utilizzare la piattaforma i Grandi Utenti (consulenti del lavoro, professionisti equiparabili e associazioni di categoria), le Aziende assicurate INAIL in possesso della Posizione Assicurativa Territoriale (PAT) e le Aziende non assicurate INAIL, che devono registrarsi tramite il loro titolare.

La piattaforma digitale consente di eseguire molteplici operazioni relative alla gestione dei dati del RLS. È possibile inserire i dati di un nuovo Rappresentante, modificare informazioni precedentemente comunicate o aggiungere ulteriori nominativi per la stessa azienda o unità produttiva. Questa flessibilità permette di adattare la comunicazione alle specifiche esigenze organizzative dell'impresa, soprattutto in contesti con multiple unità produttive o con più rappresentanti.

Per utilizzare efficacemente il servizio, è necessario seguire procedure specifiche che variano in base all'operazione da svolgere. In caso di prima comunicazione, dopo l'accesso al sistema, occorre selezionare l'unità produttiva di riferimento, inserire il codice fiscale del RLS e completare con i dati anagrafici richiesti. Per modifiche successive, è necessario accedere alla pratica esistente, riportarla in lavorazione e apportare le variazioni necessarie. Il sistema guida l'utente attraverso i vari passaggi con interfacce intuitive e messaggi di conferma che assicurano il corretto completamento della procedura. In caso di problemi tecnici che impediscano l'utilizzo della piattaforma, è prevista una procedura alternativa che prevede l'invio della modulistica via PEC, corredata da documentazione che attesti l'impossibilità di utilizzare il canale telematico standard.

Conseguenze e sanzioni per la mancata comunicazione all'INAIL

Il mancato adempimento dell'obbligo di comunicazione del nominativo RLS all'INAIL comporta precise conseguenze sanzionatorie per l'azienda. La normativa in materia di sicurezza sul lavoro prevede, infatti, sanzioni amministrative pecuniarie significative per chi omette questo importante adempimento. Secondo quanto stabilito dall'articolo 55, comma 1, lettera o, del Testo Unico sulla Sicurezza, il datore di lavoro che non comunica il nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è soggetto a una sanzione amministrativa di 500 euro.

Questa sanzione rappresenta una diretta conseguenza della violazione dell'articolo 18, comma 1, lettera aa) del medesimo Testo Unico, che impone espressamente l'obbligo di comunicazione all'istituto assicurativo. È importante sottolineare che la sanzione si applica indipendentemente dalle dimensioni dell'azienda o dal settore di attività, configurandosi come un deterrente uniforme per tutte le realtà produttive.

Oltre all'aspetto puramente economico della sanzione, la mancata comunicazione può avere ripercussioni anche sul sistema complessivo di gestione della sicurezza aziendale. In caso di ispezioni o controlli da parte degli organi preposti, questa omissione potrebbe portare a verifiche più approfondite su altri aspetti della conformità normativa dell'azienda in materia di sicurezza. Per questo motivo, è fondamentale inserire la comunicazione del nominativo RLS tra le priorità nella gestione degli adempimenti obbligatori, predisponendo sistemi di reminder e procedure interne che garantiscano il rispetto delle scadenze previste e la corretta trasmissione dei dati all'INAIL attraverso i canali ufficiali.

Gestire correttamente gli obblighi di comunicazione RLS

La corretta gestione della comunicazione del nominativo RLS all'INAIL rappresenta un tassello fondamentale nel mosaico degli adempimenti normativi in materia di sicurezza sul lavoro. Rispettare scadenze, procedure e modalità di trasmissione non solo evita sanzioni economiche, ma contribuisce a costruire un sistema di prevenzione efficace e conforme alle disposizioni di legge. La digitalizzazione del processo ha semplificato l'adempimento, rendendo più immediata e tracciabile la comunicazione con l'istituto assicurativo.

Per le aziende che necessitano di supporto nella gestione di questo e altri obblighi formativi e documentali relativi alla sicurezza, Xforma offre servizi specializzati di consulenza e assistenza. I nostri esperti sono a disposizione per guidarti attraverso le procedure telematiche, garantendo la conformità normativa e prevenendo possibili sanzioni. Scopri la nostra offerta completa di corsi di formazione per RLS e i servizi di supporto per la gestione delle scadenze normative, progettati per semplificare gli adempimenti e garantire la tranquillità della tua azienda.

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